Funghi killer che controllano formiche zombie

Nazionalità: Brasile. Occupazione: killer. Segni particolari: spietato. Questa potrebbe essere la carta d’identità di un microscopico fungo (Ophiocordyceps) scoperto nelle foreste brasiliane dai ricercatori guidati dall’entomologo David Hughes della Penn State University. La notizia arriva dal sito del National Geographic e si sta diffondendo alla velocità della luce in tutto Web. Ma devo avvisarvi: una volta che avrete letto queste righe, guarderete la famiglia dei funghi con un occhio tutto diverso. Quello che vedete sulla testa, apparentemente cornuta, della formica ritratta qui a fianco ed evidenziato dalla freccia rossa è un fungo parassita senza scrupoli. E ha una strategia di sopravvivenza tra le più sorprendenti e assolutamente agghiaccianti… Le vittime non hanno speranza e sono destinate ad una morte orribile!

Grazie alle sue piccolissime dimensioni, il fungo sotto forma di spora penetra nel corpo del malcapitato insetto (la vittima può essere una formica, un’ape o una vespa) e si insedia nel suo cervello. Qui prende il sopravvento sulla “mente” dell’animale. Quando l’insetto infettato si trova in un ambiente consono al fungo, questo lo “obbliga” ad attaccarsi tramite le zampe o le mandibole alla foglia o al sostegno prescelto. A questo punto il fungo si diffonde in tutto il corpo della vittima uccidendola. Con lo sviluppo del micelio, il fungo trapassa l’epidermide dell’insetto dando vita ad escrescenze e ramificazioni sulla testa e poi sul suo corpo protruse verso l’esterno, pronte ad infettare la prossima incauta vittima… Insomma, con l’evoluzione per maestra, Nightmare o Alien non sono nulla!!