Ecco le fioriere carnivore, per la casa e per il balcone!

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Fiori sì, ma che noia! Avete mai pensato di tenere sul balcone o dentro casa delle originali fioriere popolate da… piante carnivore? Se l’idea delle “fioriere carnivore” vi sorride 😀 la rubrica di Fiori&Foglie su come rendere più verdi gli appartamenti di città vi aiuta a realizzare questo piccolo progetto verde dal taglio stiloso e contemporaneo, con l’ottimo supporto dei nostri due partner: Sandro Degni, giardiniere professionista e Viridea, la catena di garden center per le piante, la casa e gli animali. Seguendo le nostre istruzioni, riuscirete ad ottenere dei vasi decorativi dall’intrigante fascino carnivoro che, con due piccole attenzioni, vivranno per anni in casa oppure fuori, a seconda della soluzione che sceglierete! E faranno pure dei fiori…

 

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FIORIERE CARNIVORE PER IL BALCONE
– 5 Sarracenia (12 euro cad) alata (alta) e purpurea (bassa)
– 6-7 vasetti di Sagina (1,50 euro cad.) subulata
– legni decorativi (circa 6-7 euro a seconda delle dimensioni)
– 2 sacchetti di terriccio specifico per piante carnivore (6 euro cad.)
– muschio vivo

Spesa stimata: la fioriera ovale in resina è abbastanza costosa (sui 35 euro) ma potete sostituirla con un qualsiasi vaso di plastica, molto più economico. Per tagliare ulteriormente i costi, potete usare meno piante e creare una composizione più movimentata utilizzando più legni, ottimo elemento con cui queste piante coabitano anche nel loro ambiente naturale.

COMPORRE LA FIORIERA:
Per queste fioriere abbiamo scelto vasi in resina dalla bella forma ovale color antracite senza foro sul fondo. Le fioriere in resina sono ottime: leggere, eleganti e resistenti agli agenti atmosferici, si possono tenere sia in casa che fuori. Il terriccio specifico è necessario poiché le piante carnivore in natura vivono in ambienti paludosi come le torbiere e amano quindi un particolare tipo di substrato a bassissima acidità: usarlo è vitale perché crescano bene, non rinunciateci! Per queste piante non è necessario un fondo drenante di palline di argilla espansa: riempite dunque il vaso con la prima busta di terriccio e man mano collocate le vostre carnivore. Svasatele con cura senza disturbarne le radici, accostatele e poi riempite i vuoti con il terriccio. Collocate ora uno o più legni per dare un tocco di design alla composizione: attenzione, se volete usare dei legni raccolti sulla spiaggia, bolliteli in modo da sterilizzarli a dovere. Per coprire gli spazi in superficie usate la Sagina e il muschio vivo: impregnateli d’acqua tiepida, allargate i cuscinetti di entrambi con le mani e pressateli con cura negli interstizi. Vi aiuteranno a mantenere la superficie umida e a ridurre l’evaporazione, oltre a creare un “pratino” verde assolutamente delizioso 🙂

CURARE LA FIORIERA:
La fioriera di carnivore per l’esterno non è difficile da mantenere al meglio. Richiede solo due attenzioni: usare il terriccio giusto e l’acqua giusta. Le piante carnivore infatti necessitano di acqua senza calcare, ottima dunque quella piovana oppure quella demineralizzata. Il terriccio va mantenuto sempre umido, per questo vi verrà in aiuto il vaso senza fori sul fondo, e va bagnato in superficie. Questa fioriera è composta interamente da Sarracenie, la specie più robusta di pianta carnivora, che resiste a freddo e gelo d’inverno come al caldo e al sole dell’estate. La fioriera di carnivore per l’esterno va esposta al sole: vedrete che sfumature! Inoltre ha un altro pregio: fiorisce, eccome 😉 Una bella bagnata al tutto e via: ecco la vostra fioriera carnivora perfetta per il balcone, e gli insetti molesti non avranno scampo 😀

E la fioriera con le carnivore da tenere in casa? Continua…