Meno acqua alle piante se gli metti… il pannolino!

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Mettere un pannolino nei vasi delle piante sul balcone. Assurdo? No invece, l’idea è di quelle buone e si basa sulla capacità dei pannolini di assorbire una grande quantità d’acqua mantenendo umido il terreno, e riducendo di conseguenza le annaffiature, necessariamente corpose in questi giorni di caldo estivo. Quando il caldo raggiunge punte di 30 e passa gradi, il balcone o il terrazzo ci costringono infatti ad una corvée aggiuntiva: nei piccoli vasi sembra infatti che l’acqua per le nostre amiche vegetali non basti mai. Il problema diventa urgente per piante da fiore in pieno sole come surfinie e gerani, contenute in strette balconette. Se dunque vi avanza un pacco di pannolini dei vostri bimbi o avanzano a qualche coppia di amici o vicini di casa, utilizzarli nei vasi potrà rendervi più comoda la vita con le vostre piante d’estate. Curiosi? Ecco come fare! Continua a leggere



Dry garden: piante e fiori belli con meno acqua

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Meno consumo d’acqua: la direzione verso cui si stiamo muovendo è questa, come conferma anche il giardino premiato al Chelsea Flower Show 2016. I cambiamenti climatici ci obbligano a ripensare i nostri spazi verdi, siano essi giardini o terrazzi, in particolare mettendo in questione alcune scelte classiche. Una su tutte? Il prato, grande consumatore di acqua nei giardini, e le piante da fiore che nei ristretti vasi su balconi  e terrazzi soffrono mortalmente la sete appena il caldo comincia a insistere sulle città. La nostra scelta delle piante deve dunque cambiare: pensiamoci ora, prima che arrivi il caldo africano! Questo tipo di approccio al verde si chiama “dry gardening” e non implica necessariamente sacrificare bellezza, anzi: secondo gli esperti di Viridea, può tradursi in una scelta di stile e designContinua a leggere



Tanto caldo? Con le tappezzanti meno acqua alle piante

Skimmia con Sedum 'Ogon'

La Skimmia in cassetta ospita ai suoi piedi una tappezzante con foglioline chiare a contrasto: è il Sedum ‘Ogon’

Arriva l’estate sui nostri balconi e terrazzi. Le temperature sono in aumento e presto le nostre piante in vaso ci chiederanno più annaffiature, anche due al giorno, pena vederle presto esauste per la sete. Questo è dovuto soprattutto al modo in cui le coltiviamo: poca terra e piccoli vasi non permettono alle piante di cercare da sole l’umidità allungando le radici nel terreno. Ma qualcosa possiamo fare per aiutare i vasi a disidratarsi meno in fretta: e una mano ce la danno piccole piantine, le cosiddette tappezzanti o coprisuolo, capaci di ricoprire in poco tempo la superficie del terreno nei vasi. Basse e discrete, ridurranno sensibilmente la necessità di irrigare continuamente, senza infastidire i fiori protagonisti del vostro spazio verde. Ecco delle ottime candidate, tutte da provare! Continua a leggere



Annaffia i fiori, gli agenti gli sequestrano la canna da giardino

Le piante sul balcone avevano bisogno d’acqua e lui, premuroso, ha preso il tubo e le ha bagnate. Ma stava commettendo un reato. Questo di sicuro è stato il parere dei due solerti poliziotti che si sono subito apprestati a sequestrare i 9 metri di “arma del delitto”, la canna da giardino del parrucchiere pollice verde. Non solo. Secondo la legge, scatta anche una multa di 206 euro come ammenda. Insomma, per un pelo non è andato il galera a causa dei suoi gerani…  Continua a leggere



Caldo “bollente”: come annaffiare le piante durante l’estate

Temperature veramente sahariane per chi vive l’estate in città quest’anno. Nelle ultime settimane stiamo soffrendo un caldo afoso che ci porta a bere continuamente per combattere la disidratazione. Immaginate come stanno le nostre piante in vaso, sotto il sole implacabile, nei balconi o nei terrazzi roventi di città! Anche loro hanno bisogno di bere molto di più del solito! Ma di quanta acqua hanno bisogno? E come possiamo difenderle dal caldo eccessivo? Ecco qualche suggerimento… Continua a leggere