Raccolta lampadine esauste: Milano “vince”

Ecolamp, il Consorzio  per la raccolta e il trattamento delle lampadine a basso consumo esauste, ha rilasciato i dati relativi al periodo gennaio 2009 – febbraio 2010: un totale di quasi 1000 tonnellate di lampadine (precisamente 938.995 kg) raccolte in tutta Italia. Un successo che ci avvicina sempre più agli standard europei, frutto di un profondo impegno nella sensibilizzazione degli italiani verso la tematica ambientale. La raccolta attraverso le isole ecologiche comunali da parte dei privati ha inciso per il 64% sul totale, mentre il 36% delle lampadine sono state fornite dagli operatori professionali. Lombardia e Veneto primeggiano, senza dimenticare le buone prestazioni, in relazione al numero di abitanti, di province come Bolzano e Udine.

Questa raccolta ha permesso il recupero di circa 100 kg di mercurio, una quantità indubbiamente considerevole se pensiamo che l’assunzione di pochi millesimi di microgrammi può causare intossicazioni, nonché gravissimi problemi di tipo neurologico, respiratorio e cardiocircolatorio, e che pochi grammi possono danneggiare l’intera fauna e flora del Lago Maggiore.

Oggi è morta la lampadina, viva la lampadina!


Addio alle vecchie lampadine: a partire da oggi in tutta Europa le tradizionali lampadine ad incandescenza da 100 watt non potranno più essere vendute. Nel giro dei prossimi anni anche le sorelle di potenza più bassa saranno man mano eliminate dal mercato, sostituite da quelle a risparmio energetico. Fin qui la notizia. Ma in realtà basta consultare Wikipedia per scoprire che invece le lampadine a incandescenza ci saranno ancora, eccome: parliamo delle lampade alogene. E allora? Come stanno davvero le cose e cosa conviene comprare per la nostra casa? Continua a leggere