Con le punte di 40 gradi che nel Belpaese siamo riusciti a raggiungere in queste settimane estive, sembra ci sia poca alternativa. Negli infuocati appartamenti di città, la star del momento è l’odiato, amato condizionatore. No, non temete, non vi dirò di non usarlo per tenere fuori il bollente anticiclone “Lucifero”. E’ vero, forse non possiamo farne a meno ora, ma possiamo adottare un’accortezza per favorire un piccolo risparmio energetico (e con lui una bolletta meno salata) e nello stesso tempo guadagnarci anche in salute: assicurarci che i filtri del condizionatore siano puliti. Sembra una stupidata, ma è la classica operazione che, per pigrizia, non si fa mai. Abbiamo chiesto all’Ing. Ballarini perché è importante farlo e come si deve procedere: ecco le sue indicazioni. Continua a leggere
Archivi tag: Risparmio energetico
Nel regno degli sky-hotel arriva l’edilizia verde
Dopo lunghe trattattive il governo del Dubai ha approvato l’atteso codice per l’edilizia verde per la realizzazione di costruzioni eco-sostenibili sia nel design che nei materiali, con un netto taglio agli sprechi energetici. La notizia sorprende poiché Dubai è, ormai da alcuni anni, il paradiso dei grattacieli più lussuosi, con enormi edifici da record – tra cui il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del globo – e hotel dalle suite principesche. Il nuovo codice per l’eco-edilizia fa seguito ad una direttiva del governatore di Dubai Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vice presidente e primo ministro degli Emirati Arabi. Il regolamento sarà però applicato gradualmente e non in modo obbligatorio a tutti gli edifici, in modo da educare industria e cittadini. Continua a leggere
In bagno tenere la destra rende fino ad 80 euro
Tenere la leva del vostro rubinetto monocomando a destra è uno di quei piccoli e apparentemente stupidi accorgimenti che possono far risparmiare cifre molto molto sostanziose. Come è possibile? La maggior parte delle volte che aprite l’acqua lo fate per pochi minuti. In queste condizioni, se il miscelatore è in posizione centrale, state sciupando una certa quantità di acqua calda. Anche se il flusso non fa in tempo a scaldarsi, comunque l’acqua calda viene consumata e da qualche parte nella vostra casa uno scaldabagno o un boiler o una caldaia centralizzata devono avviarsi e consumare preziosa energia. Energia che in pratica non utilizzate, ma finisce solo per scaldare i tubi, non le vostre mani. Continua a leggere
Decreto Fisk: gli eco-vestiti costeranno la metà
Conclude in questi giorni il suo iter la normativa europea sull’etichettatura energetica dei capi di abbigliamento, il cosiddetto ‘Decreto Fisk‘. Il varo del provvedimento, messo in forse fino all’ultimo momento dal conflitto con le normative UE sulla libera circolazione delle merci, porterà benefici insospettabili in termini di risparmio energetico e avvicinamento agli obiettivi del protocollo di Kyoto. E anche alle nostre tasche, visto che si parla di un bonus del 40% di sconto sui vestiti ecologici.
Anche un semplice piumino, rivela il professor Ingemar Fisk dell’Università di Uppsala, permettette di abbassare di qualche grado la temperatura notturna della casa durante l’inverno consentendo così di evitare emissioni fino ad una tonnellata di CO2 all’anno per famiglia. Analoghi i risparmi sui costi di condizionamento durante la stagione estiva. Continua a leggere
Muri verdi? Un vezzo per pochi
Chiamateli come volete: giardini verticali, muri vegetali, ma i duri e puri del verde non ci stanno. Ebbene sì, ci riferiamo proprio ai famosi muri verdi che fanno tanta notizia, in primis con le opere di Patrick Blanc che in Francia li ha resi celebri e oggetti di desiderio persino per le griffes. Lussureggianti e dal look prepotentemente tropicale. Ma di breve vita e di fugace bellezza. O almeno così dicono i professionisti del verde che, pur riconoscendone il fascino, non li ritengono un modo valido e intelligente per inverdire le nostre case o i palazzi delle nostre città. Altre le soluzioni possibili e tanti i difetti di questi “muri vegetali” iper-tecnologici: ecco cosa ci racconta Giovanni Poletti, agronomo, esperto in soluzioni abitative in cui le piante diventano vere protagoniste del vivere quotidiano. Continua a leggere
Oggi è morta la lampadina, viva la lampadina!
Addio alle vecchie lampadine: a partire da oggi in tutta Europa le tradizionali lampadine ad incandescenza da 100 watt non potranno più essere vendute. Nel giro dei prossimi anni anche le sorelle di potenza più bassa saranno man mano eliminate dal mercato, sostituite da quelle a risparmio energetico. Fin qui la notizia. Ma in realtà basta consultare Wikipedia per scoprire che invece le lampadine a incandescenza ci saranno ancora, eccome: parliamo delle lampade alogene. E allora? Come stanno davvero le cose e cosa conviene comprare per la nostra casa? Continua a leggere