Altro che spinaci: nel piatto meglio i fiori che le verdure

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Alcuni fiori edibili sono un concentrato di sostanze antiossidanti, ottimo contro l’invecchiamento e ideale per la nostra salute. Particolarmente salutari sono i fiori più colorati, in special modo quelli rossi o blu. E’ il risultato di uno studio pubblicato sulla rivista Scientia Horticulturae da un gruppo di ricercatori del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali dell’Università di Pisa. Sotto la lente della scienza 12 fiori commestibili, dalla violetta, alla petunia, alla fucsia, indagati per le loro proprietà nutraceutiche. E sorpresa: il potere antiossidante dei fiori analizzati si è rivelato superiore a quello dei comuni ortaggi da foglia. Continua a leggere



Se l’orto di casa te lo fa il robot contadino

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Lattuga e pomodori appena colti in giardino? Eccoli, pronti senza muovere un dito. Ci ha pensato il tuo Farmbot, il robot contadino. Il futuro è adesso. La tecnologia sta entrando sempre più pesantemente nell’agricoltura, anche grazie all’introduzione dei droni e ai sistemi ad elevata automazione, ma fino adesso le macchine agricole hanno sempre fatto parte del mondo produttivo industriale, non della vita quotidiana dei pollici verdi. A breve tutto cambierà e i “robot contadini” entreranno anche nei nostri giardini. Questa la via indicata da Farmbot, il robot che coltiva da solo l’orto domestico. Continua a leggere



Il balcone da mangiare: cosa piantare e come!

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Verdura e frutta raccolta dai vasi curati con amore sul balcone: un’idea che sta raccogliendo un successo crescente in Italia, per soddisfare il bisogno di riallacciarsi alla natura e ai ritmi della campagna. I prodotti orticoli ottenuti in vasi e cassette sul balcone non saranno in quantità significative, ma proprio per questo sono più preziosi; inoltre sono genuini e belli. Gli orti in balcone o terrazzo, o ricavati negli spazi di un piccolo giardino o cortile urbano avvalendosi di cassette, vasche e altri contenitori, diventano anche occasioni di socializzazione che coinvolgono la famiglia e i bambini; si ritrova il piacere di ottenere un raccolto senza pesticidi, staccando i frutti dalle piante quando sono maturi al punto giusto. Fiori&Foglie ha chiesto agli esperti di Viridea qualche indicazione su cosa è meglio piantare in vaso… Continua a leggere



Nasce l’orto dell’Onu, produrrà verdure internazionali

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Palazzo di Vetro dell’Onu, New York: 69mila metri quadri senza una foglia o un frutto commestibile. E dall’altra parte, centinaia di tonnellate di rifiuti di cibo prodotti da quegli stessi palazzi che ogni anno finiscono in discarica a marcire. In tempi di lotta allo spreco e di crisi, per chi sta in cima certo non è una gran buona pubblicità. E ormai queste cose la gente comune comincia a notarle. Creare un orto nella sede delle Nazioni Unite potrebbe anche essere solo una lucidata all’immagine, però in effetti è coerente con il messaggio di “Fame Zero” con cui l’organizzazione internazionale partecipa all’Expo. E il fatto di agire impiegando volontari fa pensare che qualcuno si è preso carico del progetto: di questi tempi anche i potenti della Terra devono dare l’esempio… Continua a leggere



Frutti da gustare, ma solo con gli occhi: i capolavori di Paola Nizzoli Desiderato

Torsoli in bella vista, che maleducazione ;-)

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Toh pensa, qualcuno ha dimenticato su questa bella alzatina di vetro i torsoli delle mele che si è mangiato!”: il pensiero è quasi inevitabile di fronte ai resti di una merenda di frutta in bella vista su una sontuosa tavola imbandita. Peccato che il poco educato visitatore in realtà non esista, perché quei torsoli che sembrano pronti per finire dritti dritti nella raccolta dell’umido in realtà sono… finti. E nell’umido non ci andrebbero mai. Anzi, il posto giusto per loro è una mensola del salotto oppure nel centrotavola! Continua a leggere



Sui banchi del super arriva la “scarola riciclata”

Nei punti vendita a marchio Conad a partire da oggi sarà in vendita una verdura particolare: la “scarola riciclata”, ovvero coltivata con un compostaggio naturale ottenuto dalla parte umido-organica dei rifiuti domestici. Lo annuncia la Cia, Confederazione Italiana Agricoltori, che spiega come questo particolare compost di qualità, oltre a dare una giusta utilizzazione ai rifiuti organici, promuove la fertilità dei terreni migliorandone le caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche. Continua a leggere