Obiettivo 2022: giardinaggio sostenibile in 8 punti

Dopo l’appuntamento della COP 26, la conferenza internazionale sul Climate Change dello scorso novembre a Glasgow, non possiamo permetterci di aspettare ancora per tutelare meglio l’ambiente. Ed è proprio ora, nel cuore dell’inverno, assediati dallo smog, che possiamo e dobbiamo prendere decisioni importanti anche a favore di un giardinaggio realmente sostenibile. Ecco 8 punti per abbassare l’impatto sul pianeta delle nostre attività preferite… Continua a leggere



Nepeta, la pianta che fa impazzire i gatti

Happy Cat lying under Catmint (Nepeta) and smelling flowers which typically results in euphoria.

Una zolla ricca di fili di vivace erba verde chiaro o una bustina di semi che riporta la stessa immagine: in vendita nei garden o nei negozi per animali, è spesso venduta come erba gatta, ma …non lo è. E’ erba per i gatti. L’appellativo infatti è ingannevole. L’erbetta verde brillante non è altro che un miscuglio di orzo, avena, segale o grano che aiuta i gatti a digerire meglio, in particolare aiutando il loro intestino a liberarsi dalle palle di pelo o da residui di ossa o pelle di non digerita di piccole prede come topolini o uccellini. Ma allora qual è la vera erba gatta? Continua a leggere



La felce gigante crescerà nei giardini della Reggia di Caserta

Foglie che arrivano a 3 metri di lunghezza. Un bel traguardo quello della Woodwardia radicans, una felce molto speciale in grado di produrre enormi fronde più lunghe di un uomo, e che vive sulla Terra da molto tempo prima di noi esseri umani. Un fossile vegetale vivente che in pratica guarda l’Italia cambiare da 70 milioni di anni. E’ il dono dell’Orto botanico di Napoli alla Reggia di Caserta: l’esemplare verrà presentato alla stampa giovedì 25 novembre alle ore 12.00. Continua a leggere



Glifosate, il Distretto vivaistico di Pistoia replica al servizio di Report

Il servizio di Report, trasmissione di inchieste giornalistiche di Rai3, che ha dedicato un servizio al vivai di Pistoia e all’uso di glifosate nelle produzioni intensive, andato in onda lo scorso lunedì 15 novembre, ha messo il dito su una situazione complicata, insita nel rapporto tra un numero massiccio di vivai di piante e la città. Nella zona di Pistoia infatti sono presenti più di mille vivai, realtà anche molto grandi di aziende estremamente produttive, che in massima parte esportano il loro ricercato prodotto (grandi alberi e arbusti noti per l’inappuntabile qualità) per popolare magnifici giardini all’estero (piante Made in Italy a Versailles!). La nota amara è l’uso di erbicidi e fitofarmaci di sintesi, che secondo il servizio, inquinano aria e acqua. Fiori&Foglie ha parlato con uno degli intervistati, il nuovo Presidente del Distretto Vivaistico Pistoiese e docente di Arboricoltura all’Università di Firenze Francesco Ferrini: ecco la sua replica. Continua a leggere



6 cose da sapere per scegliere un albero da frutto

Proprio i mesi peggiori dell’anno sono ideali per piantare un albero da frutto, con la sola accortezza di evitare il gelo più severo, quello che in genere arriva a gennaio. Escludendo gli agrumi, che meritano un discorso a parte, la pianta che dovremo acquistare ora sarà un giovane alberello (un “astone”) di 2 o 3 anni in vaso, nudo, senza foglie: in pratica è una pianta “dormiente” che quindi non soffrirà il trapianto e le condizioni climatiche avverse, visto che si risveglierà solo con l’arrivo delle temperature più miti. Ma come si fa a scegliere un albero da frutto? Ecco in 6 punti ciò che c’è da sapere! Continua a leggere



Ritratto dei parchi urbani: bellissimi (sulla carta) e senz’anima

Gli spazi verdi in città sono pochi ma preziosi: è lì che si concentra il contatto con la natura che tanto ci manca tra uffici, palazzi e asfalto, è lì che possiamo godere di prati e alberi, di aria, sole e vento, è lì che recuperiamo la serenità del nostro legame con l’ambiente e la terra e capiamo di essere parte di un tutto. Ma stranamente quei pochi polmoni urbani sono tra le aree meno godibili delle nostre città: spesso mancano quasi del tutto sedute e toilette, scarsissimi i punti acqua e le aree gioco non offrono stimoli. Continua a leggere



Urban jungle in casa per lavorare più smart

Addio al famoso “divieto” di mettere piante in camera da letto: fratelli o sorelle che dormono nel letto a fianco nella stessa stanza consumeranno molto più ossigeno di qualunque pianta d’appartamento! Quindi benvenute le piante vicino al letto, su comò e comodini, che di giorno produrranno ossigeno e allieteranno la vista. Ma quali scegliere per trasformare la casa in una piccola giungla domestica? Ecco i consigli degli esperti dei Garden Viridea, tutti da sperimentare! Continua a leggere