Arrivano le patate “riciclate”

Le hanno chiamate “Riciclelle”: sono normalissime patate, coltivate però con l’impiego di compost derivato dall’umido della raccolta differenziata delle famiglie.  Cia-Confederazione italiana agricoltori e l’Università di Salerno, con il sostegno del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, hanno esteso con successo la sperimentazione già affermata anche su alcune varietà di insalata. Gli esperti della Cia spiegano che le patate ottenute sono di grande qualità e gradevole al gusto. Le abbiamo battezzate “Riciclelle” – afferma la Cia –  e sono la dimostrazione che si può fare agricoltura dando un contributo importante all’ambiente e risparmiando.

E’ bastato – continua la Cia – recuperare e “compostare” la parte organica dei rifiuti di poche famiglie per ottenere fertilizzante utile ad una produzione di patate in grado di soddisfare una porzione delle loro esigenze alimentari. Si tratta così di un processo di riciclaggio completo. Tale processo – prosegue la Cia – una volta irreggimentato potrà attenuare anche il problema della spazzatura, divenuto una complicazione annosa e gravosa in molte aree del Paese. Nella serata di venerdì 23 luglio, a Molina di Vietri (Salerno) presso la “Locanda del cantastorie”, presentazione alla stampa con annessa “prova del gusto” di patate arrosto, lesse, fritte e farcite, tutte rigorosamente “riciclate”.

Economia ambientale a Catania

Presentata in questi giorni dal sindaco Alfio Papale la prima edizione della Summer School di alta formazione in economia dell’ambiente e delle risorse naturali, che si terrà nel comune etneo di Belpasso, vicino a Catania, dal 12 al 18 settembre prossimi. Una settimana di scuola estiva internazionale, promossa dalla facoltà di Agraria dell’Università di Catania insieme con la Fondazione Eni-Enrico Mattei e l’European Association of Environmental and Resource Economists, che richiamerà a Belpasso 26 tra dottorandi e giovani ricercatori da ogni parte del mondo: Gran Bretagna, Polonia, Sudafrica, Usa, Spagna, Norvegia, Francia, Svizzera, Svezia, Portogallo, Russia, Messico e persino Australia. Il tema scelto è “l’economia degli ecosistemi e la conservazione della biodiversità”. Qui l’elenco dei docenti e degli studenti selezionati.